Diesa a quo del termine impugnatorio dell’esito della gara
04 Luglio 2017
Qualora siano in contestazione requisiti di partecipazione ad una gara d'appalto, la comunicazione di cui all'art. 79 d.lgs. n. 163 del 2006 è idonea a far decorrere il termine per la proposizione del ricorso, rappresentando detta comunicazione la condizione sufficiente per realizzare la piena conoscenza del provvedimento lesivo, a nulla rilevando che l'impresa concorrente ignori in tutto o in parte i documenti interni del procedimento, configurandosi a suo carico un onere di immediata impugnazione dell'esito della gara entro trenta giorni, salva la proposizione di motivi aggiunti in relazione ad eventuali vizi di legittimità divenuti conoscibili in un momento posteriore. |