Sulle prescrizioni del bando di gara che indichino, tassativamente, le risorse che possono formare oggetto di avvalimento

Redazione Scientifica
05 Settembre 2016

É legittima la legge di gara che prescriva la tassonomica delle risorse messe a disposizione con il contratto d'avvalimento...

1. É legittima la legge di gara che prescriva la tassonomica delle risorse messe a disposizione con il contratto d'avvalimento.

1.1. Essa, lungi dal costituire una violazione dell'art. 49 del d.lgs. n. 163 del 2006 (introducendo ulteriori ed inammissibili cause di esclusioni rispetto a quelle contenute nel codice dei contratti pubblici), s'uniforma piuttosto all'orientamento giurisprudenziale sul punto affermativo della necessaria indicazione specifica delle risorse messe a disposizione con il contratto d'avvalimento (ex multis, Cons. St., Sez. V, 6 giugno 2016, n. 2384; 16 marzo 2016, n. 1039; 15 marzo 2016, n. 1032; Sez. IV, 3 marzo 2016, n. 880).

1.1.1. Sicché l'indicazione analitica e specifica delle risorse economiche, dei mezzi, delle attrezzature, dei beni materiali e del numero degli addetti messi a disposizione dall'impresa avvalente è non solo legittima, ma presupposta dalla normativa di riferimento come interpretata ed applicata dalla giurisprudenza prevalente (Cons. St., Sez. III, 18 aprile 2011 n. 2344).

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