Effetti della dichiarazione di incostituzionalità sul giudizio amministrativo pendente

Il TAR pronunciandosi sugli effetti in giudizio della pronuncia della Corte Costituzionale, che, con la sentenza n. 263 del 2016 ha dichiarato illegittimo l'art. 19, commi 6, 6-bis, 6-ter e 6-quater, l. r. n. 14 del 2015 disciplinante i criteri di aggiudicazione degli appalti in Sicilia, ha statuito, sulla base del principio giurisprudenziale secondo cui affinché il giudice amministrativo possa pronunciarsi sull'atto amministrativo applicativo della norma dichiarata incostituzionale è necessario che il ricorrente abbia impugnato il provvedimento (Cons. St., Sez. IV, n. 5152 del 2015), che la mancata impugnazione sia del bando di gara che del disciplinare – non impugnati in parte qua da nessuna delle parti costituite – che facevano espressamente rinvio all'art. 19, riprodotto fedelmente nel suo contenuto ha comportato il consolidarsi degli effetti della lex specialis, i quali, in quanto relativi ad un “rapporto esaurito”, non possono essere travolti dalla pronuncia di incostituzionalità della suddetta norma.