Sulle modifiche di composizione e sull’affitto e cessione di azienda in corso d’opera dei consorzi stabili

Redazione Scientifica
07 Giugno 2016

L'assenza nell'ambito dell'art. 36 d.lgs. n. 163 del 2006 di una norma analoga a quella che...

L'assenza nell'ambito dell'art. 36 d.lgs. n. 163 del 2006 di una norma analoga a quella che – all'art. 37, comma 9, del medesimo d.lgs. sancisce il principio di immodificabilità dei soggetti partecipanti alla gara per i raggruppamenti temporanei ed i consorzi ordinari – non si traduce sic et simpliciter nella possibilità per i consorzi stabili di modificare in corso d'opera le imprese che, in sede di offerta, sono state indicate per l'esecuzione dell'appalto.

Ai sensi dell'art. 51 d.lgs. n. 163 del 2006, qualora i candidati o concorrenti consorziati cedano o affittino l'azienda o un ramo d'azienda, il cessionario o l'affittuario sono ammessi alla gara previo accertamento sia dei requisiti di ordine generale sia di quelli di ordine speciale, per cui l'operatività della norma postula la comunicazione alla Stazione Appaltante dell'avvenuto contratto di fitto o cessione del ramo di azienda e l'avvenuta comprova dei requisiti.

Vuoi leggere tutti i contenuti?

Attiva la prova gratuita per 15 giorni, oppure abbonati subito per poter
continuare a leggere questo e tanti altri articoli.