Proposta di Linee Guida recanti “procedure per l’affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagini di mercato e formazione e gestione degli elenchi di operatori economici”

Carmine Genovese
08 Luglio 2016

L'ANAC ha adottato la proposta di linee Guida sulle procedure per l'affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, trasmettendone il testo al Consiglio di Stato e alle competenti Commissioni parlamentari per l'acquisizione dei relativi pareri, all'esito dei quali procederà all'approvazione del documento definitivo.

Con comunicato del 28 giugno 2016 l'ANAC ha adottato la proposta di linee guida per le l'affidamento dei contratti di importo inferiore alle soglie comunitarie, ex art. 36, comma 7, del nuovo codice, trasmettendone il testo al Consiglio di Stato e alle competenti commissioni parlamentari per l'acquisizione dei relativi pareri, all'esito dei quali procederà all'approvazione del documento definitivo. L'Autorità ribadisce l'esigenza per cui gli affidamenti di tali contratti avvengano nel rispetto dei principi enunciati dall'art. 30 del nuovo codice, ed in particolare del criterio di rotazione, che impone obblighi motivazionali particolarmente stringenti ove l'affidamento sia disposto in favore dell'operatore economico “uscente”. L'Autorità stabilisce altresì che le disposizioni non si applicano agli enti aggiudicatori che operano nei settori speciali di cui agli artt. 115-121 del nuovo codice, soggetti che, limitatamente agli affidamenti sotto soglia, agiscono secondo i rispettivi regolamenti. Per le altre stazioni appaltanti, ferma la possibilità di ricorrere alle procedure ordinarie, l'Autorità distingue tre diverse ipotesi di procedure semplificate conformemente al disposto dell'art. 36 del nuovo codice:

- L'affidamento e l'esecuzione di lavori, servizi e forniture di importo inferiore a 40.000 euro, che avviene tramite affidamento diretto, o, per i soli lavori, tramite amministrazione diretta. La stazione appaltante può svolgere una preliminare indagine di mercato indicando l'oggetto della determina a contrarre nonché le principali condizioni contrattuali. Il concorrente deve essere in possesso dei requisiti di cui all'art. 80 del nuovo codice, e la stipula del contratto avviene mediante corrispondenza.

- L'affidamento di contratti di lavori di importo pari o superiore a 40.000 euro e inferiore a 150.000 euro e l'affidamento di contratti di servizi e forniture di importo superiore a 40.000 euro e inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria di cui all'art. 35, può avvenire tramite procedura negoziata previa consultazione di almeno cinque operatori, individuati con indagine di mercato ovvero selezionati da elenchi appositamente costituiti. La stazione appaltante assicura la pubblicità delle operazioni, indicando nell'avviso e negli inviti tutti gli elementi che consentono alle imprese di formulare un'offerta informata. La stipula del contratto avviene, a pena di nullità, con atto pubblico notarile informatico, ovvero, in modalità elettronica secondo le norme vigenti per ciascuna stazione appaltante.

- L'affidamento di contratti di lavori di importo pari o superiore a euro 150.000 euro e inferiore a 1.000.000 di euro,può avvenire ricorrendo alla stessa procedura negoziata disciplinata dall'art. 63 del nuovo codice, purché siano consultati almeno dieci operatori economici. I requisiti di partecipazione sono comprovati con l'attestato di qualificazione SOA per categoria e classifica da definire in ragione dei lavori oggetto del contratto.

Si segnala che le linee guida proposte confermano l'esclusione dell'applicazione dello stand still per la stipulazione del contratto sotto soglia.