Sull’efficacia non vincolante dei comunicati del Presidente dell’ANAC

Redazione Scientifica
01 Giugno 2017

I comunicati del Presidente dell'ANAC hanno la natura di meri opinamenti inerenti l'interpretazione della normativa in tema di appalti pubblici e sono pertanto privi di efficacia vincolante...

I comunicati del Presidente dell'ANAC hanno la natura di meri opinamenti inerenti l'interpretazione della normativa in tema di appalti pubblici e sono pertanto privi di efficacia vincolante.

Sebbene a norma dell'art. 213 d.lgs. n. 50 del 2016 il novero dei poteri e compiti di vigilanza affidati all'ANAC sia invero penetrante ed esteso, a presidio della più ampia legalità nell'attività contrattuale delle stazioni appaltanti e della prevenzione della corruzione, non può ammettersi nel vigente quadro costituzionale, in tal delicato settore, un generale vincolante potere interpretativo con effetto erga omnes affidato ad organo monocratico di Autorità Amministrativa Indipendente, i cui comunicati ermeneutici – per quanto autorevoli – possono senz'altro essere disattesi.

Diversamente dalle Linee Guida ANAC, per la cui formazione è previsto un percorso procedimentalizzato e partecipato (vedi art. 213, comma 2, d.lgs. n. 50 del 2016) - nel solco d'altronde degli stessi principi affermati dalla giurisprudenza in tema di esercizio di poteri di tipo normativo o regolatorio da parte delle Autorità Indipendenti.

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