Necessità, ai fini della partecipazione alla procedura di gara, del requisito della regolarità contributiva al momento della presentazione delle offerte

Redazione Scientifica
10 Gennaio 2017

La sussistenza del requisito della regolarità contributiva, necessario per la partecipazione alle procedure di gara, deve essere...

La sussistenza del requisito della regolarità contributiva, necessario per la partecipazione alle procedure di gara, deve essere verificata con riferimento al momento ultimo previsto per la presentazione delle offerte, a nulla rilevando una regolarizzazione successiva a tale termine, la quale, se può risolvere il contenzioso dell'impresa con l'ente previdenziale, non può sovvertire l'oggettivo dato di fatto dell'irregolarità ai fini della gara. L'istituto dell'invito alla regolarizzazione (il c.d. preavviso di DURC negativo: già previsto dall'art. 7, comma 3, d.m. 24 ottobre 2007) di cui all'art. 31, comma 8, d.l. 21 giugno 2013, n. 69, non opera se il certificato è richiesto dalla Stazione Appaltante.

In sede di verifica delle autodichiarazioni rese dai concorrenti, alla Stazione Appaltante è sottratta qualsiasi autonomia di giudizio e di valutazione in ordine al requisito della gravità e a quello della definitività della violazione in materia di versamento di contributi previdenziali ed assistenziali, così come accertata dagli Istituti a ciò preposti alla data di scadenza del termine per la presentazione delle offerte, essendo irrilevante un eventuale adempimento tardivo dell'obbligazione contributiva.

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