Divieto di commistione tra criteri di qualificazione e criteri di aggiudicazione

Il divieto di commistione tra criteri soggettivi di qualificazione e quelli oggettivi attinenti alla valutazione dell'offerta deve essere valutato con riferimento alla specificità dell'oggetto della gara, per cui se oggetto dell'affidamento è un'attività peculiare (assistenza a persone con diverse forme di disagio) non viola tale divieto la previsione contenuta nella lex specialis che richiede che l'offerta tecnica contempli anche specifiche attestazioni e certificazioni e qualificazione acquisite posto che tali previsioni non hanno il fine di verificare l'appartenenza dell'operatore economico ad un settore di attività corrispondente al servizio in gara, ovvero se lo stesso utilizzi materiali o processi produttivi che garantiscono un determinato livello delle prestazioni richieste, ma attengono alla sua “qualitas” complessiva in rapporto al ”facere” che comporta lo svolgimento del servizio in gara.