Legittimità dell’esclusione a fronte della mancanza di un documento previsto dalla lex specialis di gara

Redazione Scientifica
13 Giugno 2017

È legittima l'esclusione disposta nei confronti di un concorrente...

È legittima l'esclusione disposta nei confronti di un concorrente in assenza di un documento richiesto dalla lex specialis come essenziale per attestare la qualità aziendale dell'impresa, nello specifico quella riferita al settore “EA:30” (preparazione e somministrazione di alimenti e bevande), indispensabile per garantire un livello prestazionale ed un'affidabilità aziendale adeguati, che non poteva ritenersi completo, nonostante tutte le integrazioni richieste nel corso dell'istruttoria e documentate sia dalla parte appellante, che dal Ministero.

L'indicazione delle sede operativa sulla certificazione di qualità non è obbligatoria, ma trattandosi di un requisito soggettivo della società, esso deve intendersi rilasciato per l'intero sistema aziendale, compresa la sede operativa che non essendo funzionante, non poteva essere ricompresa nella documentazione presentata.

Il rifiuto di fornire i chiarimenti richiesti dalla Stazione appaltante, imputabili all'organismo di certificazione, è del tutto irrilevante perché riferibile al rapporto interno tra l'ente di certificazione e la ditta, rapporto che non impedisce all'Amministrazione di adottare il provvedimento di esclusione, essendo indifferente la responsabilità del mancata trasmissione dei dati eventualmente favorevoli al concorrente.

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