Illegittimità della specificazione di sub-criteri di aggiudicazione dopo l'apertura delle buste con l'offerta tecnica

Redazione Scientifica
13 Febbraio 2017

La sentenza accoglie il motivo di ricorso con cui si contestava in radice la legittimità della procedura di gara e...

La sentenza accoglie il motivo di ricorso con cui si contestava in radice la legittimità della procedura di gara e, in particolare, la fase di gara in cui sono stati formulati i criteri di aggiudicazione.

Difatti, nel caso di specificazione dei sub-criteri dopo l'apertura delle buste contenenti le offerte tecniche risulta inficiata alla radice la scansione del procedimento di gara che, al fine di garantire la trasparenza, l'imparzialità delle operazioni e la par condicio competitorum, richiede l'obbligo di preventiva conoscibilità dei criteri di ponderazione delle offerte al fine di rendere trasparente ed immediatamente percepibile l'attribuzione dei punteggi, anche allo scopo di scongiurare il rischio che, in astratto, la commissione possa premiare, plasmando e modulando opportunamente i sub-punteggi, talune offerte, già conosciute, al fine di valorizzarne le specifiche caratteristiche (TAR Genova, Liguria, sez. II 23 giugno 2010 n. 5252; TAR Catanzaro, Calabria, sez. I 27 novembre 2007 n. 1854).

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