Nullità della clausola contrattuale che subordina la revisione dei prezzi ai mutamenti imprevedibili del quadro normativo

La clausola contenuta nel contratto di prestazione del servizio di trasporto scolastico che subordina la revisione dei prezzi ai mutamenti imprevedibili del quadro normativo, dell'organizzazione dei servizi e della struttura tariffaria, risulta arbitrariamente limitativa nell'an e nel quantum dell'adeguamento periodico del corrispettivo e, pertanto, deve essere ritenuta nulla, per contrasto con la norma imperativamente prescrittiva del compenso revisionale. Conseguentemente, è da ritenersi operante, per effetto sostitutivo automatico, la clausola revisionale prevista dall'art. 115 del d.lgs. n. 163 del 2006.

Il meccanismo legale di aggiornamento del canone degli appalti pubblici di servizi e forniture prevede che la revisione venga operata a seguito di un'istruttoria condotta dai dirigenti responsabili della acquisizione dei beni e servizi sulla base dei dati rilevati e pubblicati semestralmente dall'ISTAT sull'andamento dei prezzi dei principali beni e servizi acquisiti dalle Amministrazioni appaltanti; tuttavia – a fronte della mancata pubblicazione di tali dati da parte dell'ISTAT – l'adeguamento dei corrispettivi deve essere calcolato utilizzando l'indice (medio del paniere) di variazione dei prezzi per le famiglie di operai e impiegati (c.d. indice F.O.I.) mensilmente pubblicato dal medesimo ISTAT.