Non viola il principio della par condicio l'accordo tra un concorrente e un terzo concluso al fine di agevolare l’esecuzione di un'opera pubblica

Redazione Scientifica
14 Novembre 2016

È ammissibile,e auspicabile nell'interesse pubblico ad una celere realizzazione dell'opera, che...

È ammissibile (e auspicabile nell'interesse pubblico ad una celere realizzazione dell'opera) che i partecipanti ad una gara per l'affidamento di lavori pubblici possano premunirsi, tramite contratti con terzi, delle provviste occorrenti a garantire la tempestiva esecuzione dell'appalto; pertanto, non costituisce condotta lesiva del principio della par condicio l'accordo avente ad oggetto, in caso di aggiudicazione, l'occupazione temporanea del fondo, di proprietà di un terzo, in funzione dell'esecuzione dell'opera pubblica.

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