Provvedimento di esclusione e soggetti controinteressati

Redazione Scientifica
16 Dicembre 2016

Deve essere negata la qualità di controinteressati in senso tecnico (art. 42, comma 1, c.p.a.) alle imprese partecipanti alla procedura di gara rispetto al provvedimento d'esclusione di una di esse adottato dalla stazione appaltante in fase di prequalificazione o, comunque, in assenza dell'aggiudicazione.

Deve essere negata la qualità di controinteressati in senso tecnico (art. 42, comma 1, c.p.a.) alle imprese partecipanti alla procedura di gara rispetto al provvedimento d'esclusione di una di esse adottato dalla stazione appaltante in fase di prequalificazione o, comunque, in assenza dell'aggiudicazione.

L'interesse qualificato in capo all'impresa partecipante alla conservazione del provvedimento d'esclusione si radica al momento dell'aggiudicazione provvisoria disposta in suo favore, sul rilievo che solo con l'adozione di essa diviene concreto ed attuale l'interesse a preservare l'esito delle operazioni di gara.

Un diverso e peculiare assetto di tutela avverso i provvedimenti d'esclusione e d'ammissione alle gare, orientata nel segno della concentrazione in un'unica fase delle impugnazioni, è stato previsto solo con la novella apportata dal d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50 all'art. 120 c.p.a., non applicabile ai procedimenti, quale quello di specie, svoltisi antecedentemente alla sua entrata in vigore.

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