Redazione Scientifica
18 Luglio 2016

Ribadendo Consiglio di Stato, Sez. V, 25 febbraio 2016 n. 775, chiarisce che nelle gare pubbliche l'escussione della cauzione provvisoria non...

Ribadendo Cons. St., Sez. V, 25 febbraio 2016 n. 775, chiarisce che nelle gare pubbliche l'escussione della cauzione provvisoria non presuppone in via esclusiva il fatto dell'aggiudicatario ovvero la falsità delle dichiarazioni concernenti i soli requisiti generali o speciali di partecipazione alla procedura. Essa, al contrario, trova spazio applicativo anche quando il concorrente, pur se non aggiudicatario, dichiari il falso in occasione della rappresentazione di elementi costitutivi dell'offerta; di conseguenza è legittima la previsione del bando di gara che ammette l'escussione della garanzia per qualsivoglia ipotesi di falsità nelle dichiarazioni, ovvero anche nei confronti della concorrente non aggiudicataria, e anche in caso di mancato adempimento di ogni altro obbligo derivante dalla partecipazione alla gara.

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