Omogeneità dei punteggi espressi dai commissari non costituisce sicuro sintomo di condizionamento
19 Luglio 2016
L'insussistenza di differenziazioni tra i punteggi attribuiti dai vari commissari non costituisce sicuro sintomo di condizionamento, potendo anche astrattamente essere giustificata con la concordanza di valutazioni effettuate nell'ambito di un collegio perfetto, come stabilito dall'art. 84 d.lgs. n. 163 del 2006, che peraltro non prevede la segretezza delle valutazioni espresse dai singoli commissari nell'ambito di detto collegio. |