Sull’obbligo di motivazione nelle valutazioni delle offerte assolto dalla stazione appaltante mediante attribuzione di giudizi in forma numerica

Redazione Scientifica
03 Gennaio 2017

Nelle gare pubbliche da aggiudicarsi con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, l'obbligo di motivazione, nella valutazione delle offerte, può essere assolto...

Nelle gare pubbliche da aggiudicarsi con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, l'obbligo di motivazione, nella valutazione delle offerte, può essere assolto dalla stazione appaltante mediante l'attribuzione di giudizi in forma numerica, purché i criteri di valutazione siano preventivamente indicati dal bando in termini specifici e consentano di ricostruirne l'iter decisionale. In altri termini, l'attribuzione dei punteggi in forma soltanto numerica è consentita solo quando siano stati predeterminati i sub-criteri, entro i quali ripartire le valutazioni tecniche con i relativi sub-punteggi, in modo da delimitare il giudizio discrezionale della commissione di gara nell'ambito di un minimo e di un massimo e da rendere così percepibile l'iter logico seguito nel giudicare le singole offerte, essendo altrimenti necessaria una puntuale motivazione dei sub-punteggi e dei punteggi finali attribuiti.

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