Dichiarazione dell’impresa ausiliaria

Redazione Scientifica
21 Aprile 2016

L'obiettivo sotteso al requisito di cui all'art. 38, lett. f) d.lgs. n. 163 del 2006 non è di natura sanzionatoria...

L'obiettivo sotteso al requisito di cui all'art. 38, lett. f) d.lgs. n. 163 del 2006 non è di natura sanzionatoria, ma è rivolto a tutelare l'elemento fiduciario che deve necessariamente sussistere tra la SA e l'impresa con cui vuol contrarre.

Non è mendace né può comportare l'esclusione la dichiarazione resa dall'impresa con cui da una parte si attesta il possesso del requisito ex art. 38, comma 1, lett. f), d.lgs. n. 163 del 2006 e dall'altra viene citato l'episodio di una risoluzione contrattuale qualificata come irrilevante in quanto contestata giudizialmente; tale dichiarazione, infatti, consente alla SA di valutare la gravità dell'errore professionale, in base ad un giudizio che è espressione d'un ampio potere discrezionale sindacabile nei soli limiti della manifesta illogicità, della chiara irrazionalità o del determinante errore fattuale.

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