Conseguenze dell’omessa dichiarazione delle condanne penali riportate dal concorrente
21 Dicembre 2016
Nelle gare d'appalto, nel caso di omessa dichiarazione di condanne penali riportate dal concorrente, è legittimo il provvedimento di esclusione, non sussistendo in capo alla Stazione Appaltante l'ulteriore obbligo di vagliare la gravità del precedente penale di cui è stata omessa la dichiarazione, conseguendo il provvedimento espulsivo all'omissione della prescritta dichiarazione; essa deve essere resa ai fini dell'attestazione del possesso dei requisiti di ordine generale, con particolare riferimento alla lett. c) del comma 1 dell'art. 38. d.lgs. n. 163 del 2006 e deve contenere tutte le sentenze di condanna subite, a prescindere dalla gravità del reato e dalla sua connessione con il requisito della moralità professionale, la cui valutazione compete esclusivamente alla Stazione Appaltante |