ANAC: schema di Regolamento sull’esercizio del potere sanzionatorio dell’ANAC in materia di contratti pubblici

Redazione Scientifica
22 Marzo 2017

L'ANAC ha avviato la consultazione sullo schema di Regolamento sull'esercizio del potere sanzionatorio in materia di contratti pubblici ai sensi dell'art. 213 d.lgs. n. 50 del 2016 e dalle norme che ad esso rinviano.

Il 21 marzo 2017 l'Anac ha avviato la consultazione sullo schema di Regolamento sull'esercizio del potere sanzionatorio in materia di contratti pubblici, previsto dall'art. 213 d.lgs. n. 50 del 2016 e dalle norme che ad esso rinviano.

Il Regolamento segnala l'Autorità, adegua alle nuove previsioni normative del d.lgs. n. 50 del 2016 la disciplina già prevista dal d.lgs. n. 163 del 2006 e regola i procedimenti sanzionatori in materia di qualificazione delle imprese nelle more della ultrattività delle previsioni del d.P.R. n. 207 del 2010.

Con la consultazione l'Autorità intende acquisire, da parte di tutti i soggetti interessati, ogni osservazione ed elemento utile per la definizione ultima del documento, che supererà il precedente “Regolamento unico in materia di esercizio del potere sanzionatorio da parte dell'Autorità” di cui all'art. 8, comma 4, d.lgs. n. 163 del 2006, pubblicato sulla G.U. n. 82 del 8 aprile 2014.

L'allegato Regolamento fa seguito alle previsioni contenute nel Comunicato del Presidente del 21 dicembre 2016 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 26 del 1 febbraio 2017) inerente i “Modelli di segnalazione all'Autorità per le comunicazioni utili ai fini dell'esercizio del potere sanzionatorio della Autorità, relativamente ad Operatori Economici nei cui confronti sussistono cause di esclusione ex art. 80 d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50, nonché per le notizie, le informazioni dovute dalle stazioni appaltanti ai fini della tenuta del casellario informatico”.

Eventuali contributi potranno essere inviati all'Autorità entro il 5 aprile 2017 mediante la compilazione dell'apposito modulo presente sul sito dell'ANAC.

Vuoi leggere tutti i contenuti?

Attiva la prova gratuita per 15 giorni, oppure abbonati subito per poter
continuare a leggere questo e tanti altri articoli.