Limiti della valutazione del giudice amministrativo circa i presupposti del diritto di accesso

Redazione Scientifica
21 Giugno 2016

Il controllo del giudice sull'esistenza del nesso di strumentalità tra l'accesso e un «interesse diretto, concreto e attuale» non può spingersi fino a valutare la effettiva consistenza della situazione giuridica che si intende tutelare.

Il controllo del giudice sull'esistenza del nesso di strumentalità tra l'accesso e un «interesse diretto, concreto e attuale» non può spingersi fino a valutare la effettiva consistenza della situazione giuridica che si intende tutelare o, senz'altro, la fondatezza delle pretese che il richiedente l'accesso si propone di far valere sulla base della conoscenza degli atti, dovendosi verificare la mera verosimiglianza delle allegazioni a sostegno dell'istanza di accesso (nella specie è stato riconosciuto il diritto alla società concessionaria della gestione del sistema aeroportuale della Capitale ad accedere alla documentazione amministrativa concernente titoli abilitativi, autorizzazioni, permessi e simili rilasciati a società che offrono servizi di parcheggio auto a lunga sosta analoghi a quello fornito dalla ricorrente).

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