Inammissibile l'immediata impugnazione del bando per contestare il criterio di aggiudicazione
24 Luglio 2017
Il TAR Veneto individua il discrimen tra clausole contenute nella lex specialis immediatamente lesive, e come tali immediatamente impugnabili, e clausole prive di tale caratteristica, con riferimento alle prescrizioni in materia di offerta contenute nel bando di gara, nella circostanza esclusiva che le relative clausole impediscano, “indistintamente a tutti i concorrenti”, una corretta e consapevole elaborazione dell'offerta. Pertanto, discostandosi dalla giurisprudenza più recente del Consiglio di Stato (cfr. sentenza Cons. St., Sez. III, 2 maggio 2017, n. 2014), il TAR Veneto esclude che la suddetta immediata lesività sia riferibile alle clausole relative al “criterio di aggiudicazione”, la cui idoneità a produrre un'effettiva lesione potrà essere valutata unicamente all'esito della procedura selettiva, ove negativo per l'interessato. |