È ricevibile il ricorso che impugna tempestivamente solo il nuovo provvedimento di esclusione emanato in autotutela

Non è fondata l'eccezione di irricevibilità del ricorso principale motivata dalla mancata autonoma impugnazione del primo provvedimento di esclusione qualora il secondo provvedimento di esclusione, tempestivamente impugnato, muova dal riesame della fattispecie da parte della stazione appaltante a ciò sollecitata dalle nuove deduzioni sviluppate dalla ricorrente in sede di presentazione del preavviso di ricorso. Infatti la seconda determinazione di esclusione integra un nuovo provvedimento, che la stazione appaltante ha adottato in esercizio del potere di riesame di cui dispone, provvedimento che ha sostituito la prima determinazione di esclusione, ponendosi quale unico atto lesivo per la ricorrente, sicché è in relazione ad esso che deve essere valutata la tempestività dell'impugnazione.