Interdittive antimafia, straordinaria e temporanea gestione dell’impresa, poteri prefettizi

Redazione Scientifica
28 Luglio 2016

In presenza di una interdittiva antimafia, a fronte della regola generale che impone di far cadere l'aggiudicazione e di conseguenza far venir meno anche gli effetti del contratto, si pone, ai sensi dell'art. 32, comma 10, d.l. n. 90 del 2014...

In presenza di una interdittiva antimafia, a fronte della regola generale che impone di far cadere l'aggiudicazione e di conseguenza far venir meno anche gli effetti del contratto, si pone, ai sensi dell'art. 32, comma 10, d.l. n. 90 del 2014, l'eccezione della prosecuzione del rapporto fondata sulla valutazione prefettizia che in concreto deve accertare l'urgente necessità di assicurare il completamento dell'esecuzione del contratto ovvero dell'accordo contrattuale, ovvero la sua prosecuzione al fine di garantire la continuità di funzioni e servizi indifferibili per la tutela di diritti fondamentali, nonché per la salvaguardia dei livelli occupazionali o dell'integrità dei bilanci pubblici; pertanto, se l'effetto dell'informativa antimafia è di carattere generale ed investe tutti i rapporti contrattuali o concessori dell'impresa che ne risulti destinataria con l'amministrazione, quello della deroga presuppone una concreta valutazione del rapporto contrattuale, che si ritiene si debba mantenere in essere.

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