Ambito di applicazione del rito ex art. 120, comma 2-bis, c.p.a. e sua inidoneità ad essere oggetto di interpretazioni analogiche

Redazione Scientifica
28 Luglio 2017

La disciplina del c.d. rito superspeciale di cui ai commi 2-bis e 6-bis dell'art. 120 c.p.a. non è applicabile alle impugnative riguardanti...

La disciplina del c.d. rito superspeciale di cui ai commi 2-bis e 6-bis dell'art. 120 c.p.a. non è applicabile alle impugnative riguardanti il provvedimento di revoca dell'aggiudicazione, poiché l'eccezionalità del rito stesso non ne consente applicazioni analogiche: non è, pertanto, sufficiente, al fine di attrarre il giudizio nell'ambito di quel rito eccezionale, la mera circostanza che i motivi di impugnazione rivolti contro il provvedimento di revoca sollevino questioni che attengono alla sussistenza dei requisiti soggettivi di partecipazione e si riferiscano, quindi, alla fase dell'ammissione alla gara.

Ciò che radica il rito superspeciale è, al contrario, esclusivamente il tipo atto che viene impugnato (ammissione o esclusione), che attiene alla fase preliminare della procedura di gara, in cui si valutano i requisiti dei concorrenti e vi è l'esigenza (che giustifica, sul piano della ratio, il rito superspeciale) di cristallizzare in tempi celeri le relative posizioni.

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