La regolarizzazione della posizione fiscale non può avvenire dopo il conseguimento della commessa pubblica

Redazione Scientifica
20 Novembre 2017

L'assolvimento agli obblighi fiscali rappresenta un dovere che incombe su qualunque contribuente per il solo fatto di essere percettore di reddito; detto adempimento, imposto per legge a scadenze...

L'assolvimento agli obblighi fiscali rappresenta un dovere che incombe su qualunque contribuente per il solo fatto di essere percettore di reddito; detto adempimento, imposto per legge a scadenze precise, viepiù per un operatore economico che intenda contrattare con la Pubblica Amministrazione, non può essere rimesso a valutazioni di convenienza dell'obbligato. Di talché non può considerarsi regolare la posizione fiscale di un'impresa che, in debito con il fisco, decida di regolarizzare la sua posizione solo dopo essersi assicurata di aver conseguito una commessa pubblica. Ne discende che l'impresa che opti per una soluzione di tal genere lo fa a suo rischio, potendo essere certa che, ove consegua l'aggiudicazione, la vedrà revocata a causa della sua posizione di irregolarità fiscale.

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