Tribunale di Civitavecchia: protocollo di intesa per il deposito degli atti via PEC
30 Novembre 2017
PROTOCOLLO DI INTESA PER IL DEPOSITO DEGLI ATTI VIA PEC DA PARTE DEGLI AVVOCATI
Il Tribunale di Civitavecchia, il Consiglio dell'Ordine degli Avvocati e la Camera Penale di Civitavecchia convengono di stipulare il seguente protocollo per la creazione di un front office telematico che individua regole tecniche condivise per il deposito di istanze per via telematica. La PEC (posta elettronica certificata) costituisce un canale certo e privilegiato per lo scambio di atti e di informazioni tra i difensori e gli ufficiali giudiziari, l'art. 16, d.l. n. 179/2012, convertito con modificazioni nella l. n. 221/2012 e modificato dalla l. n. 228/2012, ha già previsto l'uso esclusivo dello strumento della PEC per tutte le notificazioni dirette a persona diversa dall'imputato effettuate dagli organi giudiziari, con decorrenza dal 15.12.2014, mentre, allo stato, non sono state emanate disposizioni di legge o di regolamento per quanto attiene alle comunicazioni alle cancellerie di atti da parte dei difensori a mezzo della PEC. Il Tribunale di Civitavecchia ravvisa la necessità di disciplinare l'utilizzo della PEC per l'inoltro delle istanze dei difensori e constata le obiettive difficoltà delle Cancellerie Penali a far fronte alle richieste di accesso del pubblico. Gli organi forensi firmatari del presente Protocollo hanno dichiarato la disponibilità dei propri iscritti ad utilizzare la PEC per le comunicazioni dirette al Tribunale di Civitavecchia e hanno chiesto quindi di valutare la possibilità di depositare solo alcuni atti ed istanze a mezzo della PEC, anche al fine di ovviare ai lunghi tempi di attesa davanti alle cancellerie del Tribunale. Il Tribunale di Civitavecchia, nell'accogliere tale disponibilità, ha individuato alcune tipologie di istanze per le quali non sono previsti termini perentori e per le quali non è previsto dalla legge il deposito in cancelleria a pena di inammissibilità. Tali istanze vengono individuate come segue in maniera tassativa:
Le istanze diverse da quelle sopra indicate saranno considerate come non pervenute, senza onere per le cancellerie di rispondere al messaggio inviato a mezzo della PEC. Sono espressamente “escluse” dall'ambito di operatività del presente protocollo le istanze di revoca o modifica di misure cautelari personali e reali, le liste testi, le impugnazioni, gli incidenti di esecuzione, le nomine di difensore ed ogni altro atto non espressamente sopra indicato.
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REGOLE TECNICHE DI DEPOSITO VIA PEC
Nell'inoltro degli atti a mezzo PEC dovranno essere osservate le seguenti rigide regole di carattere tecnico ed organizzativo, al fine di consentire alle cancellerie una celere lavorazione delle istanze:
Le istanze provenienti da una casella PEC diversa da quella ufficiale (propria dell'avvocato che sottoscrive l'atto) risultante dal REGINDE saranno considerate come non pervenute, senza onere per le cancellerie di rispondere al messaggio inviato a mezzo della PEC. Le istanze riferibili ad un procedimento non ancora materialmente pervenuto nella cancelleria o già trasmesso dalla stessa ad altro ufficio giudiziario, si considerano come non presentate; la cancelleria comunicherà comunque al difensore il diverso ufficio giudiziario procedente, sempre a mezzo della PEC. Le cancellerie provvederanno a stampare le istanze ritualmente pervenute in allegato alla PEC, ivi compreso il testo del messaggio e-mail, e al momento della stampa avranno l'onere di apporre il timbro con la data di arrivo secondo i criteri sopra indicati. Le istanze saranno trattate alla stregua di atti normalmente depositati presso le cancellerie. In considerazione dei maggiori costi da sostenere per la carta e per il toner, vista la necessità di stampare un considerevole numero di atti pervenuti a mezzo PEC per effetto del presente protocollo di intesa, il Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Civitavecchia e la Camera Penale di Civitavecchia corrisponderanno al Tribunale di Civitavecchia ogni semestre, nella persona del consegnatario, n. 20 risme di carta per la stampa delle PEC e n. 2 toner compatibili con le stampanti in uso presso le cancellerie. Tanto premesso, il Presidente del Tribunale di Civitavecchia, il Presidente del Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Civitavecchia, il Presidente della Camera Penale di Civitavecchia convengono e stabiliscono la realizzazione di un front office telematico, nell'ambito del quale è consenti ai difensori il deposito dei soli atti sopra elencati tassativamente ed esclusivamente secondo le modalità sopra indicate.
Di seguito si indicano gli indirizzi PEC ai quali dovranno essere indirizzate le istanze: dibattimento.tribunale.civitavecchia@giustiziacert.it – Cancelleria Dibattimentale Funzionario Responsabile Sig.ra Anna Coco gip.tribunale.civitavecchia@giustiziacert.it – Cancelleria GIP/GUP Funzionario Responsabile Dr. Roberto Leone postdibattimento.tribunale.civitavecchia@giustiziacert.it – Cancelleria PostDibattimentale Funzionario Responsabile Dr. Giorgio Possenti postdibattimento.tribunale.civitavecchia@giustiziacert.it – Cancelleria Impugnazioni e Incidenti di Esecuzioni Funzionario Responsabile Dr. Vito D'Ondes Non saranno accettati dalle cancellerie atti inoltrati ad indirizzi diversi da quelli sopra indicati. Si conviene la verifica entro sei mesi del presente Protocollo di Intesa tra i referenti del Tribunale e degli altri firmatari del Protocollo finalizzati ad individuare gli aspetti tecnici e organizzativi da perfezionare in funzione di una migliore implementazione del front office telematico.
Civitavecchia, 26 maggio 2016
IL PRESIDENTE DEL TRIBUNALE DI CIVITAVECCHIA Dott. Gianfranco Mantelli IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DELL'ORDINE DEGLI AVVOCATI DI CIVITAVECCHIA Avv. Paolo Mastrandrea IL PRESIDENTE DELLA CAMERA PENALE DI CIVITAVECCHIA Avv. Pietro Messina
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