La ratio del principio di tassatività delle cause di esclusione

Redazione Scientifica
28 Febbraio 2018

Il principio di tassatività delle cause di esclusione è finalizzato a ridurre gli oneri formali gravanti sulle imprese partecipanti a procedure di affidamento, privando di rilievo giuridico, attraverso la sanzione della...

Il principio di tassatività delle cause di esclusione è finalizzato a ridurre gli oneri formali gravanti sulle imprese partecipanti a procedure di affidamento, privando di rilievo giuridico, attraverso la sanzione della nullità testuale, tutte le ragioni di esclusione dalle gare, incentrate non già sugli aspetti qualitativi della dichiarazione negoziale, ma sulle forme con cui questa viene esternata, in quanto non ritenute conformi a quelle previste dalla stazione appaltante nella lex specialis (Cons. St., Sez. VI, 15 settembre 2017, n. 4350).

Si tratta, pertanto di una regola che non riguarda le previsioni del bando che regolino gli aspetti sostanziali con cui deve essere formulata l'offerta (come, ad esempio, la base d'asta) ma soltanto gli adempimenti formali e documentali che, in assenza di una specifica previsione di nullità, potrebbero essere regolarizzati attraverso l'istituto del soccorso istruttorio.

I profili sostanziali dell'offerta non possono, infatti, essere considerati irrilevanti o suscettibili di regolarizzazione postuma in quanto, diversamente opinando, l'amministrazione si troverebbe a dover comparare proposte fra loro non omogenee in violazione dei principi basilari che presiedono lo svolgimento delle procedure competitive.

Vuoi leggere tutti i contenuti?

Attiva la prova gratuita per 15 giorni, oppure abbonati subito per poter
continuare a leggere questo e tanti altri articoli.