Non è necessaria la nomina dell’ads per operare d’urgenza il paziente in stato confusionale

Redazione Scientifica
02 Maggio 2018

Deve essere rigettato il ricorso per nomina di amministratore di sostegno presentato dal medico ospedaliero a favore di soggetto che, dovendo essere sottoposto ad intervento non rinviabile, si trovi in stato confusionale e...

Deve essere rigettato il ricorso per nomina di amministratore di sostegno presentato dal medico ospedaliero a favore di soggetto che, dovendo essere sottoposto ad intervento non rinviabile, si trovi in stato confusionale e non sia in grado di assumere decisioni mediche corrette riguardo alla propria salute; in situazioni di emergenza ed urgenza come quella di specie, infatti, ai sensi dell'art. 1, comma 7, l. n. 219/2017, compete al medico provvedere ad assicurare le cure necessarie, prescindendo dal consenso informato.

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