Non è possibile escludere dalla gara l’impresa che in buona fede abbia mostrato di volersi adeguare alle previsioni non univoche del bando di gara

Redazione Scientifica
22 Maggio 2018

A fronte della formulazione ambigua della normativa di gara, l'impresa partecipante che abbia, comunque, in buona fede manifestato la volontà di adeguarsi alle previsioni non univoche del...

A fronte della formulazione ambigua della normativa di gara, l'impresa partecipante che abbia, comunque, in buona fede manifestato la volontà di adeguarsi alle previsioni non univoche del bando, formulando l'offerta in adesione a una delle possibili interpretazioni della lex specialis, non può essere sanzionata con l'espulsione dalla procedura di gara. Le offerte, infatti, devono essere interpretate al fine di ricercare l'effettiva volontà dell'impresa partecipante alla gara, superandone le eventuali ambiguità, purché sia possibile giungere ad esiti certi circa la portata dell'impegno negoziale con esse assunte.

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