La valutazione delle offerte nel confronto a coppie

Redazione Scientifica
04 Giugno 2018

In tema di attribuzione del punteggio numerico in applicazione del metodo del confronto a coppie, la giurisprudenza del Consiglio di Stato ha puntualizzato, che...

In tema di attribuzione del punteggio numerico in applicazione del metodo del confronto a coppie, la giurisprudenza del Consiglio di Stato ha puntualizzato, che:

  • nel confronto a coppie, la motivazione può ritenersi insita nei punteggi purché il bando contenga a monte criteri di valutazione sufficientemente dettagliati che consentano di risalire con immediatezza dalla ponderazione numerica alla valutazione ad essa sottesa;
  • a fronte di parametri valutativi che si articolano in sottocriteri plurimi, la mancata valorizzare di questi ultimi, mediante il conferimento agli stessi di uno specifico peso ponderale nella formulazione dei punteggi, rende di fatto impossibile comprendere, dalla sola lettura delle griglie valutative elaborate dalla Commissione, sotto quale specifico profilo tecnico una offerta sia stata ritenuta preferibile alle altre;
  • risulta così violata la stessa logica comparativa che sovraintende la modalità del confronto a coppie, finendo questo per risolversi nell'affermazione apodittica e non intellegibile della asserita superiorità di una proposta sull'altra, senza che tuttavia emergano le ragioni e le caratteristiche tecniche che hanno orientato tale giudizio di preferenza;
  • allorché le censure proposte sono dirette ad ottenere la riedizione della procedura, secondo modalità conformi a legge, e non il conseguimento di una immediata collocazione utile nella graduatoria impugnata, non sussiste in capo al deducente l'onere di fornire alcuna prova di resistenza (cfr. Cons. Stato, sez. III, 16 aprile 2018 n. 2258).

Vuoi leggere tutti i contenuti?

Attiva la prova gratuita per 15 giorni, oppure abbonati subito per poter
continuare a leggere questo e tanti altri articoli.