La contestazione dell’indizione della gara per affidamento in concessione di un bene o servizio: deve avvenire proponendo impugnativa nel termine di 30 giorni

Redazione Scientifica
06 Giugno 2018

La contestazione dell'indizione stessa della gara da parte della P.A. per l'affidamento in concessione del bene e del servizio rappresenta una delle (rare) ipotesi di immediata lesività del...

La contestazione dell'indizione stessa della gara da parte della P.A. per l'affidamento in concessione del bene e del servizio rappresenta una delle (rare) ipotesi di immediata lesività del bando di gara, che deve essere impugnato dall'impresa che voglia far valere una posizione di esclusiva o di prelazione al riguardo nel termine di 30 giorni stabilito dall'art. 120, comma 5, c.p.a.. L'applicazione anche alle concessioni del termine dimezzato per la proposizione del ricorso - ribadito, di recente, anche dall'Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato nella decisione n. 22 del 27 luglio 2016 è, del resto, collegata dalla giurisprudenza prevalente proprio alla necessità di affidamento delle concessioni stesse secondo le regole di concorrenza e trasparenza.

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