Il patrocinio a spese dello Stato si estende anche alla fase del reclamo contro l'ordinanza presidenziale?

21 Giugno 2018

Il patrocinio a spese dello Stato, ottenuto ai fini del ricorso per separazione giudiziale, si estende anche alla fase del reclamo?

Il patrocinio a spese dello Stato, ottenuto ai fini del ricorso per separazione giudiziale, si estende anche alla fase del reclamo?

Il Patrocinio a spese dello Stato è regolamentato dal d.P.R. n. 115/2002 che all'art. 120 prevede che «se la parte ammessa al beneficio rimane soccombente, non può utilizzare il beneficio per proporre impugnazione» e all'art. 75 stabilisce che «l'ammissione al patrocinio è valida per ogni grado e ogni fase del processo e per tutte le eventuali procedure comunque connesse».

In virtù del combinato disposto di questi due articoli è quindi possibile beneficiare dell'ammissione per ogni fase del procedimento ed è necessario, per la proposizione di ogni singolo giudizio, uno specifico decreto di ammissione al patrocinio con la necessità quindi di presentare una specifica istanza di ammissione per la proposizione dell'appello o del reclamo.

Tale principio trova applicazione anche nel caso del reclamo avverso l'ordinanza Presidenziale in considerazione anche del fatto che viene rubricato un nuovo procedimento con la richiesta del pagamento del contributo unificato per il quale viene aperto uno specifico capitolo di spesa con prenotazione delle spese a debito nell'ipotesi in cui ci si sia stata l'ammissione al Patrocinio a Spese dello Stato. È necessario quindi munirsi di autonomo e nuovo decreto di ammissione.