Non è carente la dichiarazione priva dei nominativi dei soggetti muniti di poteri rappresentativi, se questi possono essere agevolmente identificati

Redazione Scientifica
25 Giugno 2018

L'Ad. plen. del Consiglio di Stato con la sentenza 30 luglio 2014, n. 16 ha affermato che una dichiarazione sostitutiva relativa all'assenza delle condizioni preclusive previste dall'art. 38 del...

L'Ad. plen. del Consiglio di Stato con la sentenza 30 luglio 2014, n. 16 ha affermato che una dichiarazione sostitutiva relativa all'assenza delle condizioni preclusive previste dall'art. 38 del d.lgs. n. 163 del 2006, che non contenga la menzione nominativa di tutti i soggetti muniti di poteri rappresentativi dell'impresa, quando questi ultimi possono essere agevolmente identificati mediante l'accesso a banche dati ufficiali od a registri pubblici, non necessita di integrazioni o regolarizzazioni mediante l'esercizio del potere di soccorso istruttorio.

Tale regola, ispirata al buon senso ed al temperamento del formalismo anche in considerazione delle frequenti variazioni di tali elementi, non è incompatibile con il procedimento finalizzato al rilascio dell'attestazione SOA, nel quale la società di attestazione bene può compiere le verifiche.

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