Separazione conflittuale: i genitori si rivolgono a un “supervisore” privato
27 Giugno 2018
Qualora sussista un elevato grado di difficoltà e conflittualità nella comunicazione fra genitori, è necessario che la fase di transazione del minore da un genitore all'altro avvenga alla presenza di un soggetto di comune fiducia e che, comunque, venga avviato un percorso di sostegno alla genitorialità; nel caso di specie, le parti hanno deciso di affidarsi ad un operatore privato per lo svolgimento dell'attività di supervisione e sostegno alla relazione, pertanto deve rilevarsi come tale attività abbia una valenza meramente extraprocessuale e, quindi, potrà refluire nel giudizio soltanto mediante istanze o depositi documentali. |