È possibile la notifica telematica nei procedimenti di prevenzione?
07 Agosto 2018
Il caso. La Corte d'appello di Caltanissetta ha ritenuto tardivo il ricorso presentato da un istituto bancario, terzo interessato, avverso il decreto con cui il tribunale aveva applicato all'imputato misure di prevenzione personali e patrimoniali, considerata la notifica del decreto di primo grado effettuata a mezzo Pec dalla P.G. della Procura della Repubblica. Avverso tale decreto la Banca ha presentato ricorso per cassazione.
Processo telematico nei procedimenti di prevenzione. La Suprema Corte, nel rilevare la manifesta infondatezza della censura, richiama l'art. 16, comma 4, d.l. 179/2012 il cui significato risiede nella sostituzione del precedente regime delle notificazioni con la notificazione telematica e non, come ritenuto dalla ricorrente, nel fatto che le comunicazioni telematiche sono solo ad uso esclusivo delle cancellerie.
Fonte: ilprocessotelematico |