Disconoscimento di paternità: utilizzo nel giudizio civile della CT svolta in sede penaleFonte: Trib. Pavia , 28 agosto 2018
05 Settembre 2018
La consulenza tecnica esperita nel contraddittorio delle parti, nell'ambito del procedimento penale, può essere utilizzata nel giudizio civile di disconoscimento della paternità ed è idonea a fondare la pretesa dell'attore. Pur essendo un atto ripetibile da un punto di vista materiale, è superfluo disporre una nuova CTU, in ragione della certezza scientifica dei risultati e della correttezza del metodo di lavoro seguito, circostanze che non sono state oggetto di contestazione. Anche gli altri documenti depositati da parte attrice possono essere considerati e valutati secondo il prudente apprezzamento del giudice, tenendo conto che nel processo civile sono ammesse prove atipiche utilizzabili come argomenti di prova e che tali documenti non sono stati formati illecitamente. |