Rilevanza temporale rispetto alla data di pubblicazione del bando di gara

Redazione Scientifica
14 Settembre 2018

Non trova applicazione la disciplina di cui all'art. 38, comma 1, lett. c), del d.lgs. n. 163 del 2006 sulle misure dissociative dalla condotta penalmente sanzionata nel caso in cui risulti che l'amministratore non è cessato dalla carica nell'anno...

Non trova applicazione la disciplina di cui all'art. 38, comma 1, lett. c), del d.lgs. n. 163 del 2006 sulle misure dissociative dalla condotta penalmente sanzionata nel caso in cui risulti che l'amministratore non è cessato dalla carica nell'anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, ma nel periodo ricompreso tra la pubblicazione del bando di gara e la scadenza del termine di presentazione delle offerte, senza che possa assumere rilievo, in assenza di base legale, come discrimine temporale, la data di pubblicazione delle rettifiche al bando, od ancora la data di trasmissione della lettera di invito alla procedura ristretta. Del resto, la rettifica parziale non è autonoma rispetto al bando e non ha inciso sui contenuti principali della procedura di gara, sì che può affermarsi come le informazioni rilevanti ai fini della partecipazione alla gara fossero già state fornite prima della pubblicazione della rettifica. Va altresì aggiunto che Corte giust., 20 dicembre 2017, in causa C-178/16, ha escluso l'incompatibilità con il diritto europeo della normativa nazionale che attribuisca rilievo alla condanna di un amministratore cessato dalle funzioni nell'anno precedente la pubblicazione del bando di gara.

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