Quali conseguenze se non viene comunicata ad una parte l’anticipazione dell’udienza?
03 Ottobre 2018
Mancata comunicazione dell'anticipazione dell'udienza e violazione del contraddittorio. Un Comune ha sanzionato un uomo che, alla guida della sua auto, ha superato il limite di velocità consentito (art. 142, commi 2 e 7 d.lgs. n. 285/1992). Poiché il Giudice di pace ha ritenuto giustificata la violazione mentre il tribunale di Pavia ha condannato la condotta, l'automobilista propone ricorso in Cassazione.
Nullità degli atti successivi all'omissione e della decisione. La Corte, accogliendo i rilievi del ricorrente, conferma che l'anticipazione non sia stata comunicata al difensore – infatti assente all'udienza – e precisa che dalla certificazione di cancelleria si evince che l'inserimento telematico della costituzione in giudizio del legale nel sistema informatico della cancelleria è avvenuto sei mesi dopo (20 maggio 2015) rispetto a quando è effettivamente avvenuta (12 novembre 2014) e, dunque, solo in data posteriore rispetto a quella dell'udienza con cui è stato definito il processo (13 maggio 2015). |