PAT: inescusabile la negligenza del difensore che esegue il deposito tramite un modulo non aggiornato
16 Ottobre 2018
Deposito della memoria. Al termine di una gara d'appalto per l'affidamento di un servizio pubblico, una società proponeva ricorso contro il provvedimento di esclusione, con domanda sospensiva. Nel giudizio si costituiva il Consorzio aggiudicatario dell'appalto depositando memoria in data 4 aprile 2018 e, dunque, oltre il termine prescritto (fissato per le ore 12.00 del 3 aprile 2018).
Inescusabile l'utilizzo di un modulo non conforme. I Giudici, pronunciandosi sulla questione, confermano che il deposito è tardivo poiché dalla certificazione depositata risulta che l'atto difensivo non è stato accettato dal sistema informatico nel termine utile in quanto il modulo di deposito utilizzato non era più valido. Dunque, continua il TAR, l'errore nel deposito non può essere imputato né al Tribunale né ad una causa di forza maggiore ma soltanto ad una negligenza inescusabile del difensore che avrebbe dovuto essere in possesso di un modulo aggiornato. |