Sì alla trascrizione dell’atto di nascita formato all’estero del minore nato da coppia same sex
23 Ottobre 2018
L'inserimento del figlio in una coppia omosessuale, quale conseguenza del riconoscimento degli effetti di un atto formato all'estero, non può ritenersi contrario all'ordine pubblico e, pertanto, in considerazione dell'interesse preminente del minore, nonché del diritto alla genitorialità delle madri che hanno fatto ricorso alla tecnica della fecondazione assistita eterologa, deve essere accolta la domanda di trascrizione dell'atto di nascita del minore. |