Al fine di assicurare un funzionale e coordinato esercizio dei poteri che la legge attribuisce al giudice ed al Pubblico Ministero nell'ambito dei procedimenti relativi alla crisi di impresa, il Tribunale di Pistoia ha siglato un protocollo di intesa con la Procura della Repubblica per la gestione delle procedure concorsuali.
Con il protocollo, nello specifico, il foro toscano e la Procura si sono prevalentemente soffermati sui seguenti punti:
- la fase prodromica all'accertamento dell'insolvenza ed in particolare le segnalazioni ex art. 7 l.fall dei giudici dei procedimenti civili al pubblico ministero e l'iniziativa del P.M. per la dichiarazione di fallimento;
- i rapporti tra organi delle procedure e pubblico ministero a seguito della dichiarazione di fallimento con particolare riferimento ai tempi, al contenuto ed alla qualità dei flussi informativi;
- i rapporti tra organi delle procedure e pubblico ministero nelle diverse fasi della procedura di concordato preventivo;
- le determinazioni del pubblico ministero con riferimento alla tutela patrimoniale della massa dei creditori offesa da condotte di bancarotta fraudolenta;
- le segnalazioni della Procura della Repubblica al tribunale fallimentare ai fini dell'esercizio del potere di nomina e di vigilanza sull'attività dei curatori fallimentari e dei commissari giudiziali.
