Fallimento e l.c.a.: l’Agenzia delle Entrate approva il Modello IVA 74 bis

La Redazione
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16 Gennaio 2019

L'Agenzia delle Entrate, in attuazione dell'art. 8 d.P.R. n. 322/1998, ha approvato il modello IVA 74 bis con le relative istruzioni, concernente le operazioni effettuate nella frazione d'anno antecedente la dichiarazione di fallimento o di liquidazione coatta amministrativa, riservato ai curatori fallimentari e ai commissari liquidatori.

L'Agenzia delle Entrate, in attuazione dell'art. 8 d.P.R. n. 322/1998, ha approvato il modello IVA 74 bis con le relative istruzioni, concernente le operazioni effettuate nella frazione d'anno antecedente la dichiarazione di fallimento o di liquidazione coatta amministrativa, riservato ai curatori fallimentari e ai commissari liquidatori.

Il modello – precisano dall'Amministrazione Finanziaria - deve essere utilizzato a partire dall'anno d'imposta 2019.

Tra le istruzioni si segnalano:

  • La dichiarazione deve essere presentata dai curatori o dai commissari liquidatori, entro quattro mesi dalla data di nomina, esclusivamente in via telematica, direttamente o tramite intermediari abilitati di cui all'art. 3, commi 2-bis e 3, del D.P.R. 22 luglio 1998, n. 322;
  • i curatori fallimentari o i commissari liquidatori devono presentare altresì la dichiarazione annuale relativa a tutto l'anno d'imposta, costituita da due moduli: il primo, per le operazioni registrate nella parte di anno solare anteriore alla dichiarazione di fallimento o di liquidazione coatta, e il secondo per le operazioni registrate successivamente.