L’esito della domanda risarcitoria dipende in toto da quello della contestuale domanda volta all’annullamento dell’aggiudicazione
16 Gennaio 2019
La determinazione dell'interessato di agire per la reintegrazione in forma specifica (con la domanda caducatoria dell'atto, nonché quella volta alla inefficacia e al subentro nell'eventuale contratto stipulato) fa assumere alla connessa domanda di risarcimento per equivalente connotazione logicamente “ulteriore” e funzionalmente “ancillare”, con la conseguenza che il negativo scrutinio della domanda principale - sia esso discendente da ragioni di rito, quale la tardività del ricorso, ovvero di merito - non può che riverberarsi sulla domanda dipendente, precludendone l'esame. |