In G.U. le Regole deontologiche a tutela della privacy nelle attività investigative e difensive
18 Gennaio 2019
La delibera del Garante. Ha trovato pubblicazione, nella Gazzetta Ufficiale n. 12 dello scorso 15 gennaio, la delibera del 19 dicembre 2018 del Garante per la protezione dei dati personali contenente le «Regole deontologiche relative ai trattamenti di dati personali effettuati per svolgere investigazioni difensive o per fare valere o difendere un diritto in sede giudiziaria». Soggetti. L'insieme delle regole si riferiscono ad avvocati o praticanti avvocati che esercitano attività in forma individuale, associata o societaria svolgendo, anche su mandato, un'attività in sede giurisdizionale o di consulenza o di assistenza stragiudiziale, anche avvalendosi di collaboratori, dipendenti o ausiliari, nonché da avvocati stranieri esercenti legalmente la professione sul territorio dello Stato. Procedimenti. Tali regole deontologiche sul trattamento dei dati personali si applicano sia nel procedimento di arbitrato o di conciliazione, sia nella fase d'instaurazione di un eventuale giudizio, che successivamente alla definizione dello stesso. Il trattamento dei dati. L'art. 2 della delibera indica le modalità di trattamento e specifica ai professionisti che esse devono rispettare i diritti e le libertà degli interessati. |