La presenza del delegato del concorrente alla seduta in cui sono deliberate le ammissioni non fa decorrere il termine per ricorrere

22 Gennaio 2019

La sola presenza di un delegato di un concorrente alla seduta di gara in cui si sono deliberate le ammissioni non vale a far decorrere il termine decadenziale per proporre il ricorso ex art. 120, co. 2-bis, c.p.a., poiché, a tal fine, deve farsi riferimento esclusivo alla data di pubblicazione sul profilo del committente dei provvedimenti relativi a questa fase, ai sensi dell'art. 29 del codice dei contratti pubblici.

La questione. L'aggiudicataria di una procedura di evidenza pubblica ha eccepito la tardività del ricorso asserendo che, ai sensi dell'art. 120 comma 2-bis, c.p.a., la ricorrente avrebbe dovuto impugnare il verbale relativo all'ammissione del raggruppamento resistente, a pena di inammissibilità dell'impugnazione dei successivi atti della procedura, entro 30 giorni dalla piena conoscenza che, nella specie, sarebbe avvenuta in occasione della riunione della Commissione e dei rappresentanti legali della ricorrente e delle resistenti.

La soluzione. Il TAR ha ritenuto l'eccezione priva di fondamento.

Il Collegio, infatti, pur consapevole degli orientamenti contrastanti sul tema, ha aderito all'indirizzo secondo cui la sola presenza di un delegato di un concorrente alla seduta di gara in cui si sono deliberate le ammissioni non vale a far decorrere il termine decadenziale per proporre il ricorso ex art. 120, comma 2-bis, c.p.a., poiché, a tal fine, deve farsi riferimento esclusivo alla data di pubblicazione sul profilo del committente dei provvedimenti relativi a questa fase, ai sensi dell'art. 29 del codice dei contratti pubblici.

“Solo in tale momento, infatti, si perfeziona il segmento procedimentale delle ammissioni la cui anticipata ed autonoma impugnabilità rispetto alla successiva fase della aggiudicazione postula la sincronicità dei tempi delle differenti azioni giurisdizionali che i diversi partecipanti possono esperire, la quale può essere perseguita solo a partire dall'individuazione di un dies a quo per l'impugnazione dei provvedimenti di ammissione/esclusione uguale per tutti”.

Vuoi leggere tutti i contenuti?

Attiva la prova gratuita per 15 giorni, oppure abbonati subito per poter
continuare a leggere questo e tanti altri articoli.