Tribunale di Torino: pagamento del bollo sull’offerta telematica

21 Febbraio 2019

Il Tribunale di Torino ha fornito indicazioni ai professionisti delegati alle vendite in merito al pagamento del bollo sull'offerta telematica.

Il Tribunale di Torino, lo scorso 11 febbraio 2019, ha fornito indicazioni (in allegato) ai professionisti delegati alle vendite in merito al pagamento del bollo sull'offerta telematica.

Poiché poiché al momento non esiste alcun controllo automatico che consenta di verificare la regolarità del pagamento del bollo sull'offerta telematica, la Cancelleria deve avere la prova dell'effettuazione dei pagamenti. Ciò premesso, il Tribunale invita i professionisti a:

1) Visualizzare la PEC dell'offerta tramite il visualizzatore integrato nella piattaforma del gestore;

2) Controllare tra gli allegati della PEC se è presente quello relativo alla ricevuta del bollo contenente l'identificativo del bollo digitale denominato “Identificativo Univoco Bollo Digitale”;

3) Stampare l'attestazione di pagamento (che contiene il predetto codice identificativo) e allegarla alla relativa offerta, inserendola nel fascicolo per data di vendita.

Laddove il delegato non dovesse rinvenire l'attestazione di pagamento, deve chiederne a mezzo PEC entro 10 giorni la regolarizzazione.

L'Editore declina ogni forma di responsabilità in caso di eventuale difformità tra il contenuto pubblicato sui siti istituzionali e le prassi delle singole cancellerie.

Pertanto si invita a verificare sempre con la cancelleria dell'ufficio giudiziario di interesse eventuali aggiornamenti.

Vi invitiamo a segnalarci eventuali modifiche ai protocolli pubblicati scrivendo a redazioneilprocessotelematico@giuffre.it

Vuoi leggere tutti i contenuti?

Attiva la prova gratuita per 15 giorni, oppure abbonati subito per poter
continuare a leggere questo e tanti altri articoli.