Sul soccorso istruttorio amministrativo e processuale

Redazione Scientifica
06 Aprile 2019

L'istituto del soccorso istruttorio tende ad evitare che irregolarità ed inadempimenti meramente estrinseci possano pregiudicare gli operatori economici...

L'istituto del soccorso istruttorio tende ad evitare che irregolarità ed inadempimenti meramente estrinseci possano pregiudicare gli operatori economici più meritevoli, anche nell'interesse del seggio di gara, che potrebbe perdere l'opportunità di selezionare il concorrente migliore, per vizi procedimentali facilmente emendabili (Cons. Stato, III, 2 marzo 2017, n. 975). In assenza dell'attivazione del soccorso istruttorio, l'esclusione del concorrente dalla gara per mancata produzione della dichiarazione circa i requisiti prescritti può ritenersi illegittima solo laddove, nel corso del giudizio, il concorrente stesso abbia dato prova del possesso dei requisiti suddetti (Cons. Stato, V, 10 aprile 2018, n. 2180; V, 11 dicembre 2017, n. 5826).

Analogamente non esiste un limite sistematico al soccorso istruttorio processuale, se non quello che esso deve attenere a carenze di natura formale, in quanto tali afferenti ad attività vincolata e tradursi dunque nell'accertamento della sussistenza del requisito non dichiarato, il che consente al giudice amministrativo di sostituirsi all'Amministrazione (Cons. Stato, V, 8 giugno 2018, n. 3483).