Affido condiviso da preferire nell’interesse del minore

Redazione Scientifica
17 Aprile 2019

Il Giudice deve preferire la soluzione dell'affidamento condiviso, salvo che esso risulti contrario all'interesse del minore.

In virtù della disciplina prevista dalla l. n. 54/2006, il Giudice deve preferire la soluzione dell'affidamento condiviso, salvo che esso risulti contrario all'interesse del minore. L'affidamento condiviso, infatti, presupponendo un comune impegno progettuale in ordine alle scelte relative alla vita della prole, nonché in ordine alla cura della prole medesima nell'ambito della gestione dei vari incombenti della vita quotidiana, si pone come regola generale, rispetto alla quale la soluzione dell'affido esclusivo costituisce l'eccezione, ed è derogabile solo laddove la sua applicazione risulti pregiudizievole per l'interesse del minore.

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