Lo stato di detenzione di un genitore non determina automaticamente la pronuncia di decadenza dalla responsabilità genitoriale

Redazione Scientifica
02 Maggio 2019

Lo stato di detenzione del genitore, condannato alla pena accessoria della sospensione della responsabilità genitoriale, non può in ogni caso determinare automaticamente una pronuncia di decadenza dalla suddetta responsabilità.

Lo stato di detenzione del genitore, condannato alla pena accessoria della sospensione della responsabilità genitoriale, non può in ogni caso determinare automaticamente una pronuncia di decadenza dalla suddetta responsabilità; ciò, infatti, non appare conforme al principio di ragionevolezza, contrastando con la disposizione di cui all'art. 3 Cost., poiché va ad incidere sull'interesse morale e materiale del minore a vivere e a crescere nell'ambito della propria famiglia, mantenendo un rapporto equilibrato e continuativo con ciascuno dei genitori. Nell'ipotesi di genitore detenuto, quindi, è strettamente necessario procedere all'accertamento della sussistenza di una condotta gravemente pregiudizievole posta in essere dal genitore ai danni del minore, al fine di valutare se in concreto siano stati violati o trascurati i doveri propri di un genitore, o se vi siano stato abusi di tali poteri con grave pregiudizio per i figli.

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