Sull’obbligo di motivazione del provvedimento di esclusione

Redazione Scientifica
28 Maggio 2019

E' illegittimo il provvedimento di esclusione che non rechi alcuna motivazione in ordine al requisito della gravità delle violazioni suscettibili di considerazione ai sensi dell'art. 80, 5° comma lett. a) e c) del D.lgs. 18 aprile 2016, n. 50, in violazione di...

E' illegittimo il provvedimento di esclusione che non rechi alcuna motivazione in ordine al requisito della gravità delle violazioni suscettibili di considerazione ai sensi dell'art. 80, 5° comma lett. a) e c) del D.lgs. 18 aprile 2016, n. 50, in violazione di una precisa necessità più volte affermata dalla giurisprudenza (in questo senso, implicitamente, Cons. Stato, sez. V, 30 aprile 2019, n. 2794; sez. V, 26 luglio 2018, n. 4594) e, pur nel loro carattere non vincolante, dalle Linee-guida n. 6 approvate dall'A.N.A.C. con deliberazione 16 novembre 2016, n. 1293 (punti da VI, 6.2 a 6.4) e successivamente aggiornate.

Vuoi leggere tutti i contenuti?

Attiva la prova gratuita per 15 giorni, oppure abbonati subito per poter
continuare a leggere questo e tanti altri articoli.